Arte Paesi emergenti
No, non esiste un senso di colpa.
Non abbiamo mai voltato la testa dall’altra parte.
La creazione artistica è rimasta effettivamente sfumata, quasi invisibile, anche quando questi
paesi hanno dimostrato una vitalità sorprendente.
La colpa è anche di un sistema accademico e formativo a livello internazionale che purtroppo non è riuscito a porre lo sguardo sulla rivoluzione strisciante dell’arte che, nell’indifferenza generale, ha cominciato a prendere il
sopravvento nel mondo fin dall’inizio del terzo millennio.
Niente a che fare con un decolonialismo culturale riparatore, ma apriamo le porte,
spalanchiamo le finestre ad un lavoro artistico che torna alla luce ripartendo dall’umanità.
La loro straordinaria creatività resta ancora al largo dalle leggi del mercato, difficilmente trova ospitalità nei grandi musei e sfuggono dalle attenzioni delle leggi del mercato.
Ecco perché
chiamarli tutti nome per nome, mostrare i frutti della loro vitalità, è destinato a gettare un
ponte tra passato e futuro, infrangere le ultime resistenze, far vedere che il mondo, la realtà in
cui operano, riesce a far sopravvivere “valori sicuri”.
L’acquerello accarezza Venezia: il maestro Andrey Esionov in mostra alla Fondazione Bevilacqua la Masa
Il maestro Andrey Esionov sbarca in Laguna con settanta piccoli capolavori. Dal prossimo settembre, precisamente il 13, alla storica Fondazione Bevilacqua la Masa in Piazza San Marco (San Marco 71/c, Venezia) l’artista russo presenta una personale dal titolo Strangers.
Bukhara Biennal: nel 2025 inaugura la prima mostra internazionale dell’Asia centrale
Per la prima volta l’Asia centrale avrà la sua Biennale internazionale legata alle arti visive. Una grande notizia per una regione che solitamente non ospita eventi di questo tipo, ma che da oggi si lancia sulla scena con grande ambizione
Etruschi a Bolzano: in mostra una rarissima anfora nicostenica
Da Cerveteri a Roma, da Roma a Bolzano. Questo in estrema sintesi il viaggio di una rarissima anfora “nicostenica” proveniente da Cerveteri, risalente a oltre 2500 anni fa e conservata dal Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia in Roma. Dal 24 ottobre 2024 al 2 febbraio 2025, il percorso del manufatto prosegue a Bolzano, dove il Centro Trevi-Trevilab la espone come opera principale della mostra Etruschi. Artisti e artigiani.
Londra avrà un monumento dedicato alle vittime della tratta transatlantica degli schiavi
L’artista Khaleb Brooks progetterà il primo memoriale che Londra dedica alle vittime della tratta transatlantica degli schiavi, riconoscendo il ruolo fondamentale della città nella storia. Il suo progetto, The Wake, consiste in una conchiglia di ciprea in bronzo, alta 7 metri.
La Chola Poblete, tra le conseguenze del colonialismo e il barocco andino
Dal 13 settembre al 20 ottobre il MUDEC di Milano presenta Guaymallén, personale dell’artista argentina La Chola Poblete, vincitrice nel 2023 del prestigioso premio internazionale “Artist of the Year” che la Banca dedica all’arte contemporanea, e di recente premiata con una menzione speciale per il suo contributo alla 60a Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.
Castello di Rivoli: la mostra collettiva dove arte e natura hanno lo stesso ruolo creativo
Arte e sostenibilità si incontrano in maniera poetica e stimolante al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. La mostra Mutual Aid – Arte in collaborazione con la natura esplora infatti, dal 31 ottobre 2024 al 23 marzo 2025, la collaborazione creativa tra esseri umani e mondo non umano, coinvolgendo una selezione di artisti che hanno affrontato la questione dell’interdipendenza tra uomo e natura dagli anni Sessanta a oggi.