Cerca
Close this search box.

A Montughi, la scuola di ceramica fiorentina dove l’arte azzera le differenze

“Il bello del saper fare” è un’esperienza unica insita in ognuno di noi. Un motto che è anche l’essenza dello spirito identitario della scuola di ceramica A Montughi, istituto fiorentino che valorizza e tramanda la tradizione della maiolica locale. E soprattutto la mette a disposizione di chiunque voglia cimentarsi nella creazione di un’opera. 

Uno degli obiettivi della scuola è, in primis, di riprodurre e creare manufatti ripresi  dalla storia e tradizione locale e italiana, pezzi unici, creati con maestria e passione. Una tradizione che affonda le sue radici in Firenze fin dal 1200 e che ancora oggi mantiene la sua attualità, tanto che ad oggi la produzione è ancora interamente manuale. Rispetta e osserva la tradizione senza però chiudere la porta al futuro e all’innovazione.

Così come l’aveva pensata il suo fondatore Romano Pampaloni, maestro torniante che insegnava, come volontario, la creazione della ceramica a chi  cercasse una nuova opportunità. Oggi la scuola, grazie all’impegno del maestro Romano, è un luogo dove persone con diversi tipi di difficoltà imparano a lavorare la ceramica e trovano una via d’uscita dai loro problemi.  

Il maestro Romano ha iniziato ad imparare la tecnica del  tornio all’età di 12 anni. Dal 1951 ha lavorato per la ditta “Romagnoli”  dell’Impruneta e nel corso degli anni ha preso parte a numerosissime esposizioni che si sono tenute in molte città del  mondo: Francoforte, Parigi, Londra, Melbourne, Tokyo. Attività che hanno alimentato la fama di Romano, chiamato anche a realizzare ceramiche per le scenografie di film biblici di Cinecittà, come “Ben  Hur” e “Spartacus”.

Nonostante questo, Romano non ha mai tolto tempo al volontariato, che ha sempre svolto  con costante partecipazione fino alla sua scomparsa. Da quel momento varie personalità si sono succedute nella struttura. Dal 1999 la decorazione è affidata alla maestra Nicoletta Malavolti, che con amore e passione condivide la sua grazia e la sua esperienza nella decorazione sopra smalto. Oggi Nicoletta è affiancata dal suo talentuoso allievo Enrico Putaggio.  

Sono loro a guida da una proposta didattica aperta a tutti, con vari livelli di intensità, in cui ogni ogni studente è seguito nel suo  percorso secondo i suoi ritmi e la sua preparazione. Un angolo creativo nel cuore di Firenze, un luogo sicuro dove creare con le proprie mani qualcosa di unico e irripetibile, un porto sicuro dove concentrare le emozioni in qualcosa di pratico e artistico. Un luogo speciale aperto a tutti, dove le differenze non sono viste come limiti ma come opportunità. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *