Una storia del mondo sotto forma di vedute di città devastate, dalla Mesopotamia preistorica fino a Ground Zero
Fra divagazione erudita e narrazione trasognata, il critico d’arte francese Jean-Yves Jouannais compone, sulle macerie della nostra memoria, una storia del mondo sotto forma di vedute di città devastate – dalla Mesopotamia preistorica fino a Ground Zero – e riflette sulla funzione culturale e simbolica delle “rovine” nella nostra civiltà.