
Evasioni d’Oriente. Il fascino dell’esotismo in Toscana tra Ottocento e Novecento
Il Museo MUG2 Massa -Museo Solidale di Massa, nato dalla collaborazione con l’Associazione Onlus “Un Cuore un Mondo” per il sostegno e supporto alle famiglie
Il Museo MUG2 Massa -Museo Solidale di Massa, nato dalla collaborazione con l’Associazione Onlus “Un Cuore un Mondo” per il sostegno e supporto alle famiglie
By the Love of those Unloved è la prima mostra di Stanley Whitney a New York. Fino al 22 giugno l’esposizione riempie gli spazi di Gagosian sulla Madison. Un maestro colorista, Whitney adotta un approccio esplorativo e lirico alla pittura.
Il progetto BIS – Biennale Itinerante del Sociale, attraversando Brescia, Roma, Genova e Iquique in Cile porterà l’essenza dell’arte al di là dell’oceano, diffondendo il suo spirito attraverso confini e culture.
Se è vero che spesso la vita annacqua l’opera dell’artista, deviandone senso e intenzioni, forzando sensi e interpretazioni, è altrettanto importante sottolineare che a volte è proprio questa vita a rendere possibile un’arte che, probabilmente, senza di essa non avrebbe trovato la strada per manifestarsi
E’ la presenza dell’argentina Marta Minujin a popolare i saloni di Kurimanzutto a Chelsea, a New York. “Making a Presence”, fino all’8 giugno, porta l’erotismo in technicolor nello spazio politico della galleria.
Giulia Soul è una giovane fotografa di origine moldava (è nata a Hincesti nel 1990) che esplora il mondo femminile partendo dalla propria esperienza personale per tessere un racconto che diviene universale e in cui possono riconoscersi tutte le donne. L’artista racconta dei primi anni della propria vita nel piccolo villaggio dove le persone erano unite dal senso di appartenenza alla terra da cui trarre nutrimento, e i bambini erano figli di tutta la comunità.
La morte di George Floyd, l’afroamericano di Minneapolis ucciso con la pressione sul collo per 9 minuti del ginocchio di un poliziotto, ha sconvolto gran
Più che oro. Lustro e visione del mondo nella Colombia indigena è la nuova mega mostra concepita e realizzata dal Los Angeles County Museum of Art (LACMA), dal Museo del Oro di Bogotá, dal Museum of Fine Arts di Houston e dai membri della comunità indigena degli Arhuaco in Colombia, a Zurigo.
AFGHANISTAN di Farid Rahimi è vincitore della dodicesima edizione dell’Italian Council, concorso proposta dal Ministero della Cultura. Il progetto, a cura di Luca Cerizza, è una video installazione a più canali, risultato di una lunga ricerca attraverso la quale l’artista ha riconnesso persone e memorie legate al paese di origine del padre dell’artista, l’Afghanistan appunto. Attraverso una serie di viaggi, incontri e dialoghi, Rahimi ha così ricostruito una mappatura geografica ed emotiva di questa rete di contatti in un itinerario che va dall’Italia, alla Svizzera, alla Germania, fino agli Stati Uniti, per poi arrivare in Australia e Giappone.
Petrit Halilaj, artista kosovaro nato nell’ex Jugoslavia, è l’autore di una grande installazione nel giardino pensile del Metropolitan Museum of Art di New York, ispirata alla sua infanzia nei Balcani. L’installazione, intitolata Abetare (2024), prende in prestito il nome dal libro che Halilaj e i suoi coetanei usavano per imparare l’alfabeto a scuola. L’opera, la prima importante negli Stati Uniti, è stata concepita dall’artista in collaborazione con la curatrice Iria Candela.
Arte a Casa Tua si propone come partner qualificato per lo sviluppo di occasioni di scambio artistico/culturali tra l’Italia, l’Europa, i Paesi emergenti e il resto del Mondo.
Progetto finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU