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La Galleria dell’Accademia di Firenze e la Scuola Superiore della Magistratura annunciano un importante accordo di collaborazione

In occasione della ricorrenza della Festa della Repubblica del 2 giugno, la Galleria dell’Accademia di Firenze e la Scuola Superiore della Magistratura annunciano un importante accordo di collaborazione, appena siglato dal direttore Cecilie Hollberg e dalla presidente della Scuola, Silvana Sciarra, nell’ottica di creare un proficuo rapporto di scambio culturale tra le reciproche realtà.

Da Sharjah a Sidney: Hoor Al Qasimi è la nuova curatrice della Biennale australiana

La Biennale di Sydney ha nominato la curatrice Hoor Al Qasimi come direttrice artistica della 25a edizione della mostra, in programma dal 7 marzo all’8 giugno 2026. Hoor Al Qasimi è presidente e direttrice della Sharjah Art Foundation negli Emirati Arabi Uniti, da lei fondata nel 2009. É inoltre direttrice della Biennale di Sharjah dal 2002, dove nell’ultima edizione ha curato un’esposizione partendo dal progetto del curatore Okwui Enwezor, defunto nel 2019. Al Qasimi è anche presidente dell’International Biennial Association dal 2017 ed è anche direttrice artistica della Triennale di Aichi 2025.

Il Museum of Contemporary Art di Shanghai fa tappa in Laguna

Il Museum of Contemporary Art di Shanghai porta a San Servolo 12 riflessioni poetiche e artistiche sulla forma del vivere dell’umanità tra immagine, tempo e spazio nella mostra collettiva, a cura di Miriam Sun e Giuliana Benassi, visibile alla Venice International University fino al 18 maggio Venezia

La vita dell’oro. Lustro e visione del mondo nella Colombia indigena

Più che oro. Lustro e visione del mondo nella Colombia indigena è la nuova mega mostra concepita e realizzata dal Los Angeles County Museum of Art (LACMA), dal Museo del Oro di Bogotá, dal Museum of Fine Arts di Houston e dai membri della comunità indigena degli Arhuaco in Colombia, a Zurigo.

Passaporto afgano

Di cosa parla AFGHANISTAN, la video installazione di Farid Rahimi che ha vinto l’Italian Council

AFGHANISTAN di Farid Rahimi è vincitore della dodicesima edizione dell’Italian Council, concorso proposta dal Ministero della Cultura. Il progetto, a cura di Luca Cerizza, è una video installazione a più canali, risultato di una lunga ricerca attraverso la quale l’artista ha riconnesso persone e memorie legate al paese di origine del padre dell’artista, l’Afghanistan appunto. Attraverso una serie di viaggi, incontri e dialoghi, Rahimi ha così ricostruito una mappatura geografica ed emotiva di questa rete di contatti in un itinerario che va dall’Italia, alla Svizzera, alla Germania, fino agli Stati Uniti, per poi arrivare in Australia e Giappone.

Petrit Halilaj, Abetare (2024), Metropolitan Museum of Art, New York. Photo by Adam Schrader

Dai banchi di scuola al tetto del Met di New York: le mille storie di Petrit Halilaj

Petrit Halilaj, artista kosovaro nato nell’ex Jugoslavia, è l’autore di una grande installazione nel giardino pensile del Metropolitan Museum of Art di New York, ispirata alla sua infanzia nei Balcani. L’installazione, intitolata Abetare (2024), prende in prestito il nome dal libro che Halilaj e i suoi coetanei usavano per imparare l’alfabeto a scuola. L’opera, la prima importante negli Stati Uniti, è stata concepita dall’artista in collaborazione con la curatrice Iria Candela.