Un anno e mezzo fa a Milano ha aperto la nuova sede espositiva di Fondazione Elpis: uno spazio per le arti e la creatività contemporanee in Via Orti 25 zona Porta Romana. Nell’ottobre del 2022, dopo un accurato intervento di restauro e riqualificazione dell’edificio – ex lavanderia industriale di fine Ottocento, gli spazi della Fondazione sono ora dedicati a mostre e installazioni site specific, performance, incontri, reading e attività interdisciplinari rivolte a un pubblico allargato con l’obiettivo di promuovere visioni innovative, generare partecipazione, scambio e dialogo intorno ai temi dell’arte e supportare talenti emergenti della scena contemporanea più fresca, provenienti da culture e Paesi diversi, dando loro opportunità di crescita e di espressione.
Diretta da Bruno Barsanti, la Fondazione promuove valori quali inclusione e partecipazione, solidarietà e coesione sociale coinvolgendo diverse fasce di pubblico e attivando anche aree geografiche al di fuori dei circuiti tradizionali dell’arte. L’apertura di una sede stabile scaturisce da un percorso che negli ultimi anni ha visto la Fondazione attivare collaborazioni e progetti su scala nazionale, consolidando attorno a sé una rete in evoluzione sempre più ampia e mettendo in atto nuovi modelli di partecipazione e fruizione culturale. Ne è un esempio Una Boccata d’Arte, il progetto d’arte contemporanea giunto alla sua terza edizione nel 2022, realizzato in collaborazione con Galleria Continua e con la partecipazione di Threes. Un’iniziativa diffusa in tutta Italia che ogni anno coinvolge 20 artisti nell’ideazione di installazioni visibili per l’intera estate in 20 borghi, uno per ognuna delle 20 regioni italiane.
In tutti i progetti che realizza e promuove, Fondazione Elpis mette al centro l’incontro: i progetti nascono infatti dalla relazione tra persone, da momenti di dialogo e scambio che valorizzano conoscenze, capacità e idee. Proprio da uno sguardo ampio e dall’incontro diretto con gli artisti sono nate le prime mostre realizzate da Fondazione Elpis. La prima di queste, alla Palazzina dei Bagni Misteriosi a Milano nel 2017, dal titolo ¿soy Cuba?, è stata il frutto di un viaggio compiuto da Marina Nissim alla scoperta della scena artistica cubana. Nel 2019 è stata la volta di Immersione Libera, allestita negli stessi spazi espositivi.
Importante ricordare come la prima mostra sia stata dedicata proprio a una delle aree artistiche “emergenti” a livello mondiale: il sud est asiatico. La mostra collettiva HAZE. Contemporary Art From South Asia, anch’essa risultato di un viaggio di studio in India: un percorso espositivo che ha riunito le opere di 21 artisti provenienti da India, Pakistan, Bangladesh e Sri Lanka con la volontà di offrire una visione ampia ed eterogenea sulla ricerca artistica contemporanea in Asia meridionale. Fondazione Elpis sceglie così il capoluogo lombardo, con la sua capacità di stimolare e attrarre la creatività internazionale, quale perfetta cornice per ospitare la nuova sede, fulcro di attività, scambi culturali e progetti indirizzati a tutta Italia e non solo. Parallelamente alle proposte culturali sviluppate ad hoc per la nuova sede, la Fondazione proseguirà il suo impegno nel promuovere residenze per artisti e iniziative itineranti su tutto il territorio italiano, attivando un dialogo continuo tra centri urbani e aree interne.