L’Associazione Centro Guide Turismo Firenze e Toscana il prossimo 24 febbraio celebra la GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA GUIDA TURISTICA, istituita nel 1990 dalla WFTGA e promossa in Italia dall’ANGT. Quest’anno, in ricordo del Prof. Antonio Paolucci, storico dell’arte recentemente scomparso, l’Associazione ha scelto di far scoprire ai Fiorentini e a chiunque voglia partecipare due preziose Cappelle del Rinascimento, alle quali il Professore era specialmente legato, come “omaggio alla didattica dei beni culturali, un compito delicato e importante affidato alle guide turistiche”.
Le cappelle si trovano nella Chiesa di Santa Trinita, fondata dai monaci Vallombrosani nell’XI secolo, uno degli edifici religiosi più interessanti di Firenze. Chi la visita potrà fare un viaggio attraverso gran parte della storia dell’arte della città: è uno scrigno prezioso che contiene opere di inestimabile valore tra cui la magnifica “Adorazione dei pastori” e il ciclo di affreschi di Domenico Ghirlandaio, all’interno della Cappella Sassetti, “con la gloria del Magnifico Lorenzo raccontata sotto il segno di San Francesco” e i dipinti di Lorenzo Monaco nella Cappella Bartolini-Salimbeni, affreschi legati alla “Vita” della Vergine e la splendida tavola con “L’Annunciazione”.
L’Associazione Centro Guide Turismo Firenze e Toscana è costituita da guide turistiche abilitate ed autorizzate dalla Regione Toscana, che operano a Firenze e in tutta la regione, nelle città e nei luoghi d’arte, dal 1995. Gli oltre ottanta associati hanno un’approfondita preparazione storico-artistica e linguistica ed assicurano un servizio professionale altamente specializzato nel campo dei beni culturali nel territorio toscano.
Associazione Centro Guide Turismo Firenze e Toscana
Piazza Santa Trinita, Firenze
Orari delle visite: 11.00/16.00/17.00
La durata di ogni visita è di circa un’ora
Le visite sono in italiano e sono gratuite
Per prenotazioni: 055/288448
Cell: 340/1760288
Sabato, 24 febbraio 2024
Visite guidate
alla Chiesa di Santa Trinita con le Cappelle Sassetti e Bartolini Salimbeni