Lunedì 27 maggio, alle ore 19.30, Palazzo Clerici (via Clerici 5) ospita la 11^ edizione di Una mano per AIL, l’asta di raccolta fondi per finanziare la nuova residenza AIL per pazienti ematologici, in costruzione a Vimodrone, alle porte di Milano. Quest’anno l’idea di Elisabetta Oropallo per il concept di Una mano per AIL è stata di chiedere a 30 donne, importanti artiste, fotografe, architette, designer, scenografe di lavorare e di donare un’opera che riflettesse sulla ridefinizione del concetto di abitare e che mettessero in risalto il significato simbolico delle Case AIL, inteso non tanto come luogo in cui arrivare, quanto come spazio di condivisione e di speranza, da lasciare per ri-partire verso una nuova fase della vita. Ogni creazione sarà accompagnata da una riflessione di personalità del mondo della scienza, della cultura, dello spettacolo e dello sport.
Due saranno i momenti di preview dei lavori che saranno offerti all’asta; il primo, dal 16 al 18 maggio a Fabbrica EOS Gallery (Milano, viale Pasubio ang. Via Bonnet) e il secondo, dal 23 al 26 maggio a Palazzo Clerici (Milano, via Clerici 5). L’asta sarà condotta da Cristiano De Lorenzo, Managing Director di Christie’s Italia, coadiuvato dagli interventi di Lella Costa.
“Una CASA per ri-partire. Quest’anno – afferma Federica Fiorani, presidente AIL Milano Monza Brianza –, ‘Una Mano per AIL’ ha l’obiettivo di raccogliere fondi che contribuiranno a ultimare la Residenza AIL a Vimodrone, il primo edificio progettato, realizzato e dedicato interamente ai pazienti ematologici, con appartamenti e spazi comuni dove gli ospiti potranno trovare il contesto giusto per affrontare il lungo e doloroso percorso delle cure, circondati dai loro affetti più cari. Il tema assegnato alle artiste che hanno donato le loro opere e alle personalità che hanno regalato le loro parole, riguarda la CASA come luogo da cui ri-partire, rifugio generoso dove vivere con sé stessi, i propri dolori e le proprie speranze per ricominciare a vivere. Ne è scaturito uno straordinario collage di creatività che racconta con dovizia di particolari l’inestimabile valore di ciò che rappresenta la casa nella quotidianità e nei momenti più complicati della vita”.
Con il suo operato, AIL Milano risponde tempestivamente ai pazienti che devono poter contare sulla possibilità di risiedere a Milano in maniera continuativa per tutto il periodo delle cure. Ad oggi l’Associazione mette a disposizione gratuitamente 14 Case AIL per un totale di 57 posti letto. Ma non sono sufficienti. Per questo motivo, a Vimodrone sta nascendo la prima esperienza di AIL Milano di Residenza temporanea, integralmente dedicata ai pazienti ematologici. I fondi raccolti grazie a questa 11^ edizione di Una Mano per AIL saranno quindi destinati per realizzare questa struttura, composta da 6 appartamenti indipendenti, con 16 posti letto e una sala comune polifunzionale dove accogliere famiglie di pazienti che dovranno sottoporsi a degenze sia prolungate sia brevi, con alloggi che offriranno standard di abitabilità adeguati ai pazienti immunodepressi.