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La particolare attenzione al sociale del MUSMA di Matera

MUSMA – Matera

“WHEN YOU ARE FREE, THERE IS NO CHOICE” è la frase, quasi una sentenza, che l’artista Edson Luli pone sulle sue LED. Una citazione di Krishnamurti, pensatore, oratore e scrittore di origine indiana, che l’artista albanese ha inserito nella sua opera The divided brain. Un lavoro che gli è valso il premio internazionale “Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti”, titolato a “Piero Gagliardi” curatore sino al 2022 del progetto A-Head, promosso dalla Onlus Angelo Azzurro. L’opera di Luli parla di libertà come lo stesso artista afferma: “La vera libertà sorge quando la mente è libera dal condizionamento, dall’attaccamento e dai vincoli del passato. Quando la mente è veramente libera, non è vincolata dalle limitazioni imposte dalla scelta”.

Questa, come altre opere entrerà a fare parte della collezione del MUSMA – Museo della Scultura Contemporanea di Matera. Un’ulteriore conferma dell’impegno del Museo nei confronti di temi sociali particolarmente sensibili. Con il progetto A-HEAD Angelo Azzurro mira a sviluppare un percorso informativo e conoscitivo delle malattie mentali attraverso l’arte, sostenendo in maniera attiva l’arte contemporanea e gli artisti che collaborano ai vari laboratori che da anni l’Associazione svolge accanto alle attività di psicoterapia più tradizionali.

Ma, come detto, questa è solo una delle diverse iniziative che il MUSMA rivolge alle frange più sensibili della società. Infatti il 12 ottobre, in occasione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani , il Museo presenta un primo video che anticiperà una serie più ampia di visite guidate alla sua collezione attraverso realtà virtuale.

Situato in un palazzo del XVI secolo nel cuore dei Sassi di Matera è una peculiarità che rende il MUSMA unico che rappresenta anche una delle maggiori criticità del museo. I Sassi sono inaccessibili per chi ha una disabilità motoria e di conseguenza è impossibile per molte persone raggiungere il museo. Per questo motivo Synchronos, l’impresa di gestione del MUSMA insieme al videomaker argentino Pablo Monton, sta realizzando un progetto di digitalizzazione di tutti gli spazi del museo che saranno presto visitabili attraverso video a 360° e visori VR Cardboard, accompagnati da una visita guidata ad hoc, per permettere ad un pubblico più vasto di fruire degli spazi suggestivi di Palazzo Pomarici e della collezione permanente di sculture del MUSMA.

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