arte

Cerca
Close this search box.

Arte e disabilità

L’arte è strumento d’espressione e il giovanissimo Arturo Bartolini, soggetto autistico, ha trovato in essa il suo principale canale comunicativo. «Riproduco le cose che mi divertono o mi meravigliano e le trasformo come se tutto potesse diventare un grande cartone animato o un grande quadro, pieno di colori, che mi fa ridere e divertire e sono felice che altri ne siano affascinati. Sono cose che appartengono a me e al mio mondo e il mio mondo è quello in cui sono sereno». (A. Bartolini)

A Montughi, la scuola di ceramica fiorentina dove l’arte azzera le differenze

“Il bello del saper fare” è un’esperienza unica insita in ognuno di noi. Un motto che è anche l’essenza dello spirito identitario della scuola di ceramica A Montughi, istituto fiorentino che valorizza e tramanda la tradizione della maiolica locale. E soprattutto la mette a disposizione di chiunque voglia cimentarsi nella creazione di un’opera. 

Tarin L’amore è qui per restare © Tarin

La potenza dell’identità. 34 ritratti di persone con sindrome di Down in mostra al Mudec di Milano

Sei fotografi hanno tradotto in scatti le esperienze di vita, i sogni e le aspirazioni di un gruppo di persone con sindrome di Down: un incontro intimo tra parole e immagini che educano lo sguardo del pubblico, creando un’iconografia in grado di sfidare gli stereotipi e allenare alla comprensione. Questa, in sintesi, la descrizione della mostra IDENTIKIT – La potenza dell’identità, a cura di Denis Curti. Un progetto educativo-fotografico che vuole essere anche un momento di riflessione su temi sempre più emergenti della società contemporanea.

Leonardo Baldini, da Antonella da Messina Annunciata di Palermo

Divine Creature. I ragazzi disabili reinterpretano l’arte sacra al Diocesano di Milano

Dieci scatti, realizzati da Leonardo Baldini, che immortalano dei tableau vivant ispirati a straordinari capolavori della storia dell’arte sacra: dall’Annunciata di Palermo di Antonello da Messina all’Annunciazione e la Cena in Emmaus di Caravaggio, dall’Angelo musicante di Rosso Fiorentino al Cristo e il Cireneo di Tiziano, dall’Ecce Homo del Cigoli al Lamento sul Cristo morto di Mantegna, dall’Adorazione del Bambino di Gherardo delle Notti a Il bacio di Giuda di Giuseppe Montanari, al Trasporto di Cristo al sepolcro di Antonio Ciseri. La particolarità? I personaggi dei dipinti sono interpretati da persone con disabilità e dai loro famigliari

Il Creative Growth Art Center, un centro all’avanguardia per artisti con disabilità

Nel 1974, a Oakland, California, Elias Katz e Florence Ludins-Katz fondarono il Creative Growth Art Center, un’associazione no-profit che aveva lo scopo di fornire strumenti, risorse, spazi di lavoro ed esposizione ad artisti con disabilità intellettive e dello sviluppo. Quasi cinquant’anni dopo, il centro è ancora attivo e ha allargato sempre di più la propria area di influenza